Vittorio Stanguellini
Modena, 1910 – 1981
Pilota, progettista e costruttore
All’età di 22 anni Vittorio Stanguellini eredita dal padre Francesco, scomparso a soli 53 anni, la responsabilità dell’azienda. Cresciuto in mezzo ai motori, è dotato di un intuito straordinario. Esordisce come trasformatore automobilistico, potenziando una piccola Balilla Sport che in gara risulta più veloce di una Alfa Romeo 1750. È il 1936 e da quel momento la sua strada nel mondo delle corse è tracciata: si dedica con passione ed entusiasmo alla trasformazione di motori Fiat e alla progettazione di telai e motori. Accanto a questa attività, va ricordata anche quella di elaboratore di pezzi speciali e da officina, spesso coperti da brevetto. Negli anni Sessanta i tempi iniziano a cambiare, l’era degli ‘artigiani’ sta volgendo al termine, con l’entrata in pista di grandi potentati industriali ed economici. Per questo, l’ultima visione del suo fervido estro, una monoposto di F1, non vede purtroppo la realizzazione.
A Vittorio va riconosciuta anche la capacità di scoprire talenti che sarebbero poi finiti nel taccuino di Enzo Ferrari: il più prestigioso e amato è stato Lorenzo Bandini, scomparso durante un incidente nel G.P. di Montecarlo del 1967.
Geniale costruttore e creativo elaboratore di motori Fiat, pioniere della leggerezza e della aerodinamicità, riesce a ritagliarsi un proprio spazio tra i grandi marchi della Ferrari e della Maserati, imponendo la sua opera di artigiano dei motori all’attenzione internazionale, muovendosi peraltro in diversi settori operativi: non solo la costruzione delle auto da corsa, ma anche la produzione di una vasta gamma di accessori sportivi e la costruzione di banchi-prova per motori, creando un gruppo aziendale di dimensioni ragguardevoli.
Muore a Modena il 4 dicembre 1981. Alla conservazione della sua memoria hanno contribuito le iniziative intraprese dal figlio Francesco (scomparso nel 2020), appassionato pilota di auto storiche a lui subentrato nella gestione della Concessionaria Fiat, all’interno della quale è stato allestito un museo che espone alcuni modelli prodotti dalla Stanguellini.