1959

Molto più di una bambola

La creazione di Barbie

Il 9 marzo 1959 all’American International Toy Fair di New York viene per la prima volta presentata al pubblico Barbie, il cui nome completo è Barbara Millicent Roberts. La bambola – che nella versione originaria indossa un costume da bagno zebrato e ha i capelli mori – conosce fin da subito un successo straordinario: solo nel primo anno dalla sua commercializzazione ne vengono venduti 350.000 esemplari. La sua creatrice è la statunitense Ruth Handler, figlia di ebrei polacchi e cofondatrice, insieme al marito Elliot, dell’azienda Mattel, che dalla produzione di cornici passa a quella di giocattoli. L’idea di una bambola con le sembianze di una donna adulta deriva ad Handler dai giochi della figlia Barbara e da una bambola tedesca, Lilli, uscita sul mercato nel 1955.

Con gli anni, attorno a Barbie finisce per crescere un intero mondo: vengono creati il fidanzato Ken (diminutivo di Kenneth Carson), le sorelle Skipper, Stacie, Shelly, Krissy e Chelsea, amiche e amici e soprattutto numerosissimi animali, dai gatti ai panda. Non mancano, inoltre, le polemiche: vi è il fronte dei detrattori, convinti che Barbie sia un ulteriore simbolo della subalternità delle donne rispetto agli uomini, e quello degli esaltatori, che vedono invece nelle peculiarità della bambola un modello di emancipazione femminile. Nel 2023 è stato dedicato a Barbie un film, diretto dalla regista Greta Gerwig e interpretato da Margot Robbie (nel ruolo di Barbie) e Ryan Gosling (nel ruolo di Ken).

 

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