Mauro Forghieri

Ingegnere e progettista automobilistico

Figlio unico di Reclus e Afra Gori, il padre era meccanico motorista nel Reparto corse alla Ferrari di Maranello. Frequenta il Liceo scientifico, poi si iscrive al corso di laurea in Ingegneria meccanica all'Università di Bologna. Durante gli studi frequenta la fabbrica di Maranello come 'stagista' e conosce personalmente Enzo Ferrari che lo invita a ripresentarsi dopo la laurea, lasciando perdere l'idea di andare in America per lavorare nel settore dei motori a turbina aeronautici.

Laureato nel 1959, nella primavera dell’anno successivo entra alla Ferrari e dopo soli diciotto mesi diventa responsabile tecnico della Casa di Maranello, dove rimarrà capo assoluto del Reparto corse fino al 1984, legando così il proprio nome alla storia del Cavallino. Nella serie interminabile di successi ottenuti dalle ‘sue’ macchine spiccano i 54 Gran Premi iridati vinti, i 4 titoli mondiali Formula 1 “Piloti” e i 7 “Costruttori”.

In seguito, opererà presso la Ferrari Engineering, poi alla Lamborghini Engineering e, dopo un periodo alla Bugatti, darà vita alla Oral Engineering di Modena per la progettazione e costruzione prototipi, tutt’ora in attività.

Si contraddistingue come figura dinamica e carismatica non solo per la competenza che gli è riconosciuta – progettista capace di ideare motori, cambi, alettoni, telai – e che si guadagna sul campo, ma anche per il tratto individuale che lo rende famoso con il soprannome di “Furia”. Crea monoposto iconiche a partire dalla 312 B che negli anni Settanta dominerà i Gran Premi; vetture da corsa che hanno unito bellezza, contenuto tecnico e valore simbolico - basti pensare alle monoposto di Niki Lauda che dal 1975 al 1977 dominano la scena o alle prime vetture turbo che con Gilles Villeneuve fanno sognare i tifosi – e hanno contribuito a consolidare nel mondo l’immagine, la credibilità e il mito del marchio Ferrari.

Dopo 27 anni, Forghieri esce dalla Ferrari il 29 maggio 1987, Enzo Ferrari muore il 14 agosto 1988: nel caso di entrambi, è naturale sottolineare come esista una Ferrari caratterizzata dalla loro presenza e una Ferrari 'successiva'.

È scomparso a Modena il 2 novembre 2022.