1962

Leggere per vivere

Il Festival nazionale del libro economico

Il Festival del libro economico, nato nel 1962 e proseguito fino al 1969, ha rappresentato un importante appuntamento culturale per la città di Modena, fortemente voluto dall’amministrazione guidata dal sindaco Rubes Triva. Nella concezione del sindaco modenese il Comune aveva tra i suoi compiti anche quello di essere produttore e diffusore di cultura, da intendersi anche come uno strumento per l’emancipazione della gente comune. A partire da questa convinzione Triva, nel corso degli anni in cui è stato assessore e sindaco della città, ha incentivato la costruzione di un welfare culturale che faceva della cultura uno dei perni dello sviluppo della città e del suo tessuto sociale.

È il settembre 1962 quando per la prima volta il Palazzo dei Musei si riempie delle bancarelle dei principali editori italiani. Per due settimane il festival diviene il punto di incontro dei modenesi e la città vive un fermento mai sperimentato prima. Il desiderio di sviluppo culturale che attraversa Modena in quegli anni trasforma un’idea nata quasi per caso in un evento culturale di portata nazionale, la città si riempie dei manifesti che annunciano l’iniziativa e i modenesi si avvicinano con curiosità al nuovo appuntamento. «La prima inaugurazione la facemmo alla fine di settembre; il festival durò due settimane. Nello spazio di un quarto d’ora, non dico che si riempì la piazza, ma una folla incredibile! E la sera – chiudeva alle 11 – divenne il punto di incontro di un sacco di gente che andava al festival. […] È stata un’esperienza di grande successo che è stata ripetuta quattro o cinque volte», ricorda lo stesso Rubes Triva.
Tra le scelte innovative fatte in campo culturale dal Comune di Modena, la creazione del Festival nazionale del libro economico è probabilmente quella più importante. Alle diverse edizioni hanno partecipano i maggiori editori nazionali, che con la loro presenza hanno contribuito a farlo diventare un appuntamento tra i più rilevanti nel dibattito culturale dell’epoca.