Marco Biagi

Bologna, 1950 – 2002

Docente universitario, giuslavorista, consulente del governo italiano

Marco Biagi nasce il 24 novembre 1950 a Bologna e qui muore, ucciso dalle “Nuove Brigate Rosse”, la sera del 19 marzo 2002, colpito da sei proiettili di pistola in un agguato davanti alla sua abitazione, mentre torna in bicicletta dalla Stazione centrale di rientro dall’Università di Modena. Docente della Facoltà di Economia e commercio, un anno dopo la morte essa prenderà il suo nome, e l’anno successivo verrà costituita a Modena la Fondazione Marco Biagi per lo studio dei problemi del lavoro.

Dopo il diploma al Liceo ginnasio statale “Luigi Galvani”, nel 1973 Biagi si laurea in Giurisprudenza all’Università degli studi di Bologna. Riceve i primi incarichi all’ateneo felsineo, poi a Pisa, Modena, Ferrara e all’Università della Calabria. Dal 1984 insegna Diritto del lavoro e Diritto sindacale italiano e comparato presso la Facoltà di Economia e commercio di Modena; contemporaneamente insegna anche alla Johns Hopkins University a Bologna. Dal 1987 è Direttore scientifico di Sinnea International, istituto di ricerca e formazione con sede a Bologna. 

Dall’inizio degli anni Novanta copre numerosi incarichi di consulenza alla Commissione europea, dove si occupa di relazioni industriali e di problemi dell’occupazione, e all’Ilo, Organizzazione internazionale del lavoro, presso il governo italiano e nella Commissione regionale per l’impiego della Regione Emilia-Romagna. Divenuto uno dei maggiori esperti di diritto e mercato del lavoro e di relazioni sindacali, accanto all’attività scientifica e ai saggi specialistici su diverse riviste di settore, interviene nel dibattito pubblico attraverso articoli per quotidiani, a cominciare da “Il Sole 24 Ore”. Nel 1996 diventa consigliere del ministro del Lavoro Tiziano Treu, nel primo governo Prodi; presiede la Commissione di esperti incaricata di predisporre un testo unico in materia di sicurezza e salute sul lavoro; l’anno successivo rappresenta l’Italia nel Comitato per l’occupazione e il mercato del lavoro dell’Unione europea. Sempre nel 1997 è consigliere del presidente del Consiglio Romano Prodi. Nel ’98 è consigliere del ministro del Lavoro Antonio Bassolino e di quello dei Trasporti Treu. Nel 2000 fonda Adapt (Associazione di studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali). A luglio del 2002, il Parlamento approva la legge di riforma del mercato del lavoro, alla quale Biagi ha lavorato e che, da allora, porta il suo nome.

MarcoBiagi2
Luoghi, Persone e Avvenimenti
Avvenimento
Le origini sessantottine di una facoltà “anomala”