Ermanno Gorrieri

Partigiano, sindacalista, politico, sociologo

Nel 1935 Ermanno Gorrieri entra nell’Associazione studenti medi di Azione cattolica (il “Paradisino”) e poi nella Fuci. Nel 1938 inizia gli studi universitari che conclude nel 1950 con la laurea in Giurisprudenza. Col nome di battaglia “Claudio” è protagonista della Resistenza prima e durante la Repubblica di Montefiorino e con la costituzione delle Brigate Italia. Nel maggio 1945 è segretario provinciale della Democrazia cristiana, carica che lascia nel 1946 per impegnarsi nella Corrente sindacale cristiana della Cgil unitaria. Nel 1948 (dopo l’uscita della Corrente sindacale cristiana dalla Cgil) è tra i promotori dei “Sindacati liberi” e nel 1950 è eletto segretario della Unione provinciale della Cisl di Modena, carica che manterrà fino al 1958. È deputato al Parlamento per la Dc nel quinquennio 1958-1963. Rinuncia alla ricandidatura nel 1963 per dedicare maggiore impegno nelle organizzazioni locali.
È del 1966 la pubblicazione del volume La Repubblica di Montefiorino che segna l’inizio di una visione critico-storica del periodo della Resistenza. Dal giugno 1966, per cinque anni, è segretario regionale della Dc dell’Emilia-Romagna e membro del Comitato regionale per la programmazione economica (1968-69). Dal 1970 al 1975 è consigliere regionale Dc dell’Emilia-Romagna. Già dal 1972 si prodiga nello studio dei fenomeni economici riferiti al lavoro, alla famiglia e allo stato sociale in generale. Nel 1972 pubblica il volume La giungla retributiva e nel 1979 La giungla dei bilanci familiari. Dal 1980 al 1982 è presidente della Commissione nazionale per i problemi della famiglia presso il Ministero del Lavoro e nel biennio 1984-85 è presidente della Commissione d’indagine sulla povertà presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nel 1987 viene chiamato a ricoprire la carica di Ministro del Lavoro e della Previdenza sociale nel governo Fanfani (aprile-luglio 1987). Nel 1993 dà vita, assieme a Pierre Carniti, al movimento politico dei Cristiano-sociali, di cui diviene portavoce e presidente. L’8 marzo 1999, presso l’Università di Trento, gli viene attribuita la laurea honoris causa in sociologia.
Nel 2002, dopo alcuni anni di studi, pubblica il volume Parti uguali fra disuguali. L’ultima sua fatica editoriale è il volume Ritorno a Montefiorino.