Arturo Galavotti

Concordia sulla Secchia (Mo), 1910 – Modena, 1978

Arturo Galavotti nasce a Concordia sulla Secchia il 27 ottobre 1910 da Augusto e Adele Buganza, meccanico, comunista. Proveniente da una famiglia socialista, dopo le scuole inizia a lavorare nell’officina meccanica del padre, chiusa nel 1929 a causa della forte crisi economica. Nel 1932 decide di emigrare in Algeria, dove aderisce al Partito comunista francese. Nel 1937 è arrestato dalla polizia francese e, una volta rilasciato, decide di recarsi in Francia stabilendosi a Marsiglia, dove trova lavoro come meccanico. Dopo l’occupazione tedesca della Francia entra a far parte dei primi nuclei di Resistenza. Rientrato a Concordia nel giugno 1942, si impegna a riorganizzare il partito nella Bassa modenese. Alla caduta del fascismo promuove la costituzione di un Comitato unitario antifascista e, dopo l’8 settembre 1943, è attivo nell’organizzazione della Resistenza, divenendo comandante delle formazioni gappiste della Bassa modenese. Nell’agosto 1944 è chiamato a Modena a compiti di partito e, infine, è trasferito a Montefiorino nel dicembre 1944, dove è nominato segretario del Cln della montagna. Tornato a Modena pochi giorni prima della Liberazione, entra a far parte del Cln provinciale, diventandone vicepresidente, e del Triumvirato insurrezionale del Partito comunista. Nell’ottobre 1945 diventa segretario generale della Camera confederale del lavoro di Modena, carica che mantiene fino al 1953. Nel marzo 1946 è eletto consigliere comunale a Modena, carica che sarà riconfermata anche nelle elezioni del 1951, e dal 1947 fa parte del Comitato federale e della segreteria della Federazione comunista modenese. Nel 1953 è inviato in Sicilia come ispettore della Cgil, rimanendovi due anni. Nel 1956 è di nuovo eletto in Consiglio comunale e diventa assessore. Nel 1960 assume responsabilità dirigenziali nell’Azienda municipalizzata per l’igiene urbana. Muore a Modena il 6 dicembre 1978.

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Luoghi, Persone e Avvenimenti
Avvenimento
Non vogliamo fare più a metà!
Luogo
Camera confederale del lavoro di Modena